ok, ho capito...in effetti è successo quello che hai preannunciato...dopo un pò nel file /etc/samba/smb.conf si sono annullate tutte le mie modifiche e la situazione è ritornata al punto di partenza.
lo supponevo.. e comunque, meglio adesso che dopo

Questa notte mi studierò il link http://wiki.contribs.org/SME_Server:Documentation:Developers_Manual, comunque ho capito come modificare il crontab tramite templates, ho cancellato le righe che avevo inserito manualmente, mi sono creato il file 35prova in /etc/e-smith/templates/etc/crontab, ho usato il comando expand-template e ho ritrovato il mio codice in automatico in /etc/crontab.
quasi tutto giusto.. il file devi crearlo in /etc/e-smith/templates
-custom/etc/crontab (e devi anche creare la dir se non esiste)
Grazie alle tue indicazioni, ho anche eliminato la sezione [homes] in smb.conf senza cancellarla manualmente, anche se francamente non ho ben capito cosa è successo, non riesco a dare ancora un significato a quei comandi. In pratica ho creato la cartella /etc/e-smith/templates-custom/etc/smb.conf e all'interno di essa 3 file vuoti con i nomi che mi hai indicato, non capisco però dove trovo scritto che per non visualizzare gli account degli utenti devo usare proprio quei nomi, mentre la questione del crontab mi è abbastanza chiara.
il principio, una volta capito, è banale
SME non ha file di conf come tutte le altre distro, ma i file di conf vengono generati partendo dai template e dai valori che sono nei db di configurazione (al momento non ti interessa sapere cosa siano questi ultimi)
i file residenti in /etc/e-smith/templates sono quelli installati di default dal s.o. più quelli eventualmente aggiunti da pacchetti (rpm che si chiamano smeserver-* o e-smith-*); quei file non sono da toccare perchè, al primo aggiornamento di un rpm, le tue modifiche andrebbero perse
ecco che entra in gioco la customizzazione: in /etc/e-smith/templates-custom crei la stessa struttura di directory ed operi sui fragments, ovvero i file NNnomefile che, una volta espansi, danno origine al file di conf.
qui le cose, se vuoi, si complicano o, secondo me, diventano più interessanti: se tu crei un file che ha lo stesso identico nome di uno già esistente (come ti ho fatto fare io per le Homes), allora il contenuto di tale file va in override su quello originale.. nel nostro caso i file sono vuoti e quindi la parte relativa alle Homes non viene generata.. se invece crei un file con un nome che non ha corrispondenze, il contenuto di quel file viene aggiunto.. il dove, all'interno del file di conf, dipende dai numeri iniziali (i fragments vengono elaborati in ordine alfabetico e quindi i numeri hanno un senso); questo, banalmente, lo hai già visto con crontab
Le condivisioni purtroppo non sono 3...ma 17 sul primo volume, 6 sul secondo e 4 sul terzo. totale -> 27 ...
Non è necessario che il cliente le modifichi però.
ma la cosa non è semplice, perchè il problema del link non è banale da risolvere.. si potrebbe con un template ad hoc, ma non è cosa che mi pare risolvibile in 2 minuti; in sostanza, sarebbe da associare adlle shares un ulteriore parametro, e sulla base di quello, tramite un custom template, modificare il percorso
mi spiego: supponiamo di lavorare con gli ibay e non con il contrib (ma il ragionamento è assolutamente analogo)
si potrebbe associare con
db accounts setprop nomeibay mypath mnt1
all'ibay nomeibay un parametro mypath di valore mnt1
tramite un custom template si usa tale parametro per generare i path delle condivisioni.. mi sono spiegato?
Mi è rimasto il problema che quando i client XP aprono una cartella vedono il link simbolico e devono entrarci per poter scrivere i dati sul volume corrispondente mentre dovrebbero trovarsi già dentro. Posso creare dei collegamenti direttamente al link ma non mi sembra affatto una buona idea.
vedi sopra
Inoltre mi capita una cosa strana...tutti i diritti vengono rispettati secondo le impostazioni date in sharedfolders tranne uno. Una cartella è condivisa in r/w per 2 gruppi e in sola lettura per un altro. Però quest'ultimo riesce a accedere tranquillamente in scrittura e creazione sulla stessa. In sharedfolder da pannello web ho spuntato r/w per i due gruppi con accesso completo e solo r per quello in accesso in sola lettura. Quando ho modificato manualmente smb.conf il problema, anche se x poco, si era risolto. Ho sbagliato qualcosa?
domanda banale: per fare le prove hai sloggato l'utente windows/spento/riavviato il pc windows?