Beh se intendevi usare (in produzione) dei client Linux e metterci Wine per usare delle applicazione Windows per giunta in rete il consiglio è uno solo: lascia perdere. E' infilarsi in un casino inestricabile.
- stampare è tuttora praticamente impossibile e se ci riesce è roba da capelli bianchi;
- usare applicazioni con un qualunque tipo di protezione (hw o sw) è impossibile.
A tutt'oggi Wine è un bell'esercizio e poco più; metterlo in una azienda = perdere il cliente.
I client Linux hanno senso se riesci ad utilizzare solo sw Linux. Tra i miei clienti c'è una fondazione culturale: hanno tutti client Ubuntu; usano solo LibreOffice, Gimp, Gthumb, Thunderbird, Mozilla e Acrobat (non quello di Canonical) e vivono ragionevolmente felici dopo che a colpi di bestemmie ho debellato qualche problema con le stampe Cups su Ricoh.
Se hanno necessità di usare sw windows -> macchina virtuale.
Saluti
Nicola