Salve a tutti.
Premessa: Sono uno che con Linux ci lavora da molti anni. Ho una discreta conoscenza del lato sistemistico e probabilmente questo mi influenza quando mi trovo di fronte a pacchetti preconfezionati tipo SME o CC o ...
E mi sorgono dubbi, perplessita' che mi piacerebbe chiarire. Quindi ringrazio anticipatamente chi volesse rispondermi con qualche commento/critica costruttiva.
ciao e benvenuto.. e benvenute anche le domande/critiche, soprattutto se costruttive
Chiaramente alcune delle cose che fornisce SME belle pronte (ho solo letto un po' di docs in giro, non ho sperimentato), attirano; vedi rubrica LDAP, Domain Controller, ...
occhio che senza contribs (pacchetti accessori) certe funzionalità non ci sono e/o sono limitate.. mi riferisco alla rubrica.. ed anche al discorso DC, che al momento non è compatibile con AD
Altre magari meno:
- E' obbligatorio usare LVM? non posso fargli fare normali partizioni ext3 che in caso di problemi o se voglio attaccare i dischi su altra macchina ...
no.. tanto è vero che se premi F2/F3 al boot del cd di installazione vedrai che ci sono delle opzioni.. che poi sono le stesse di CentOS.. nella fattispecie parliamo di
nolvm- QMail: ottimo MTA, ma per chi si e' convertito a PostFix e ci lavora da 5-6 anni dopo 10 anni di sendmail ... c'e' un motivo particolare per cui e' stato preferito e continua ad esserlo o e' solo eredita' da e-smith?
qui tocchi un tasto "importante".. si è già parlato, sia sui forum che in ML, di sostituire qmail con altro, ma poi non se ne è fatto nulla perchè si è preferito mantenere il know-how acquisito
naturalmente, se ti senti in grado di creare una installazione di sme con postfix funzionante al 100% e con i template adatti per i file di configurazione, sei il benvenuto..

- Se edito manualmente qualche conf di qualche servizio (apache, samba, ...), quanto "s'incazza" SME e quanto io? 
non si incazza.. nel senso che se modifichi al volo un file e fai dei test non c'è problema.. lo faccio spesso anche io.. poi, se la modifica mi va bene, o memorizzo i valori nel DB (ammesso che esistano/siano contemplati) oppure mi creo un template ad hoc
altrimenti un "expand-template nomefileconf" ripristina tutto allo stato precedente
E, domanda finale: Ci sono motivazioni concrete per sacrificare la flessibilita' di un'installazione CentOS liscia + webmin e qualche pacchetto tipo shorewall, squirrel, ... preferendo SME?
Grazie, P.
partendo dal presupposto che SME è linux, e che quindi è molto espandibile, esso ha un vantaggio enorme: la templatizzazione e tutto il sistema di memorizzazione dei parametri permette di andare a colpo sicuro e di ridurre a 0 la manutenzione, nel senso che non devi editare alcun file.. ti bastano 2 righe date da shell ed hai fatto.. inoltre tale sistema permette di effettuare backup rapidi e ripristini altrettanto veloci con la certezza di avere la configurazione identica, anche cambiando HW e senza il pericolo/problema di dimenticare file di conf ecc.
inoltre sme ha una community estremamente attiva (anche se il dev team soffre di sottodimensionamento) e quindi hai un supporto centralizzato e un punto di riferimento certo.
in tutti i casi, ti invito a leggere il manuale dell'amministratore e, essendo tu un utente smaliziato, anche il manuale dello sviluppatore, che ti permetterà di capire come SME sia strutturato.
HTH
Ciao, a presto
Stefano