Koozali.org: home of the SME Server
Other Languages => Italiano => Topic started by: Milano1971 on January 20, 2012, 11:59:43 PM
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Altro mio post...
Circa un anno fa ho avuto la necessità di installare in un ufficio una distribuzione che si occupasse di fare tutto in maniera semplice, la necessità era quella di avere un proxy, delle cartelle condivise ed altre piccole cosucce.
Per fare questo mi sono affidato a ClearOS. (non conoscevo ancora mse)
Il sistema ha funzionato bene per più di un anno, server ininterrottamente acceso 24/24h sotto ups, mai un restart.
Qualche giorno fa mi chiamano poichè c'era qualcosa che non andava. Il server non funziona più.
Non riuscivo ad accedere da remoto al server quindi mi reco in loco.
Decido di portare il server il laboratorio (avevo fretta).
risultato: nessun problema hardware.
come prima cosa prendo uno dei 2 hard disk in raid 1 (entrambi funzionanti) e recupero i dati tramite un softwre che mi ha permesso di copiarli su macchina windows. Il classico driver per leggere partizioni ext3 che tutti conosciamo.
Adesso mi chiedo: se questo fosse successo con sme server?
ad esempio (vedi altro mio post) su un server di test ho provato sme, adesso sono sparite delle i-bay e non sono più accessibili attraverso samba, provo a collegare l'hard disk del server ad un altro pc ma non riesco a leggere la partizione contenente i file.
Se ci fosse il modo per farlo sarebbe ottimo e rimpiazzerei subito clearos con sme.
Purtroppo alcune volte il recupero dei file ultra rapido, sicuro e veloce come avviene in windows è obbligatorio in alcune realtà dove gli utenti non effettuano MAI alcun backup (cosa sbagliatissima).
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leggere i dischi di SME da windows non è possibile perchè, di default, SME usa LVM e quindi c'è uno strato sw che il driver ext3 non è in grado di interpretare.
se succede una cosa del genere su SME fai partire la macchina con il cd in rescue mode (sme rescue al boot) e se il/gli hd è/sono sano/i trovi tutto li.
il discorso dei clienti che non fanno mai un backup è sbagliato da 2 punti di vista:
1) SME fa il backup in automatico, basta un hd esterno o un nas o, al limite, una condivisione su una macchina windows.. senza contare il classico nastro. quindi il problema non sussiste, se non dal lato umano
2) se il cliente non fa il backup, il problema è suo, i dati sono suoi: tu li informi per iscritto che il backup è sotto la loro responsabilità dando loro istruzioni.. se poi non lo fanno beh..
aggiungo che, se già non lo fai, è bene che tu ti rediriga tutte le email dirette ad admin/root (e le email di sistema in genere) su un account che monitorizzi quotidianamente.. SME, come ogni macchina linux/unix, è molto "verboso" ed in caso di problemi ti informa praticamente in tempo reale.
quanto al tuo problema con gli ibay, rispondo nell'altro topic
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Grazie Stefano, purtroppo a volte vagliele a spiegare le cose agli utenti!
Per il discorso del recupero da hard disk ovviamente ho provato a collegare l'hard disk di sme anche sotto un OS linux minimale (puppy per la precisione) ed anche lui come il driver ext3 di windows riusciva ad aprirmi solo la prima partizione del disco (grub).
Appena sono davanti al server (ora è spento) vediamo di risolvere il problema delle i-bay che forse ho capito già qual'è: cercando di rendere non browsable attraverso samba la cartella primary ho modificato qualcosa con vim, sono sicuro che dipende da quello.
A dopo.
Ps sei gentilissimo!
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Grazie Stefano, purtroppo a volte vagliele a spiegare le cose agli utenti!
non vedo il problema.. se il gommista ti dice che con le gomme da neve non puoi superare i 170 km/h, tu lo fai e le gomme scoppiano, la colpa di chi è? del gommista?
iniziamo a fare i professionisti.. finchè siamo visti come "il ragazzo del pc" assumendoci responsabilità non nostre le cose non miglioreranno :-)
Per il discorso del recupero da hard disk ovviamente ho provato a collegare l'hard disk di sme anche sotto un OS linux minimale (puppy per la precisione) ed anche lui come il driver ext3 di windows riusciva ad aprirmi solo la prima partizione del disco (grub).
perchè non ha il supporto lvm nel kernel.. se provi con ubuntu o fedora live dovresti fare.. oppure, come detto, dal cd di SME in rescue mode
Appena sono davanti al server (ora è spento) vediamo di risolvere il problema delle i-bay che forse ho capito già qual'è: cercando di rendere non browsable attraverso samba la cartella primary ho modificato qualcosa con vim, sono sicuro che dipende da quello.
A dopo.
vim è M A L E
non editare mai i file di configurazione a mano
prima di fare, cerca qui nei forum, nei wiki e nella documentazione (che ti invito a leggere almeno un paio di volte)
per rendere non visibile un ibay, basta
db accounts setprop nomeibay Browseable no
signal-event ibay-modify nomeibay
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per rendere non visibile un ibay, basta
db accounts setprop nomeibay Browseable no
signal-event ibay-modify nomeibay
Perfetto, il mio intendo però era quello di rendere invisibile almeno agli utenti la cartella Primary.
ho provato con:
db accounts setprop Primary Browseable no
signal-event ibay-modify Primary
Ma niente, la cartella è ancora visibile ad admin ed agli utenti.
Non è possibile invece rendere invisibile o meglio ancora disabilitare le cartelle di alcuni utenti, pur lasciando abilitati questi ultimi ad accedere al dominio ed altre ibay, giusto?
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per rendere non visibile un ibay, basta
db accounts setprop nomeibay Browseable no
signal-event ibay-modify nomeibay
Perfetto, il mio intendo però era quello di rendere invisibile almeno agli utenti la cartella Primary.
ho provato con:
db accounts setprop Primary Browseable no
signal-event ibay-modify Primary
Ma niente, la cartella è ancora visibile ad admin ed agli utenti.
naturalmente i client sono stati riavviati e tu hai rifatto il login, vero?
Non è possibile invece rendere invisibile o meglio ancora disabilitare le cartelle di alcuni utenti, pur lasciando abilitati questi ultimi ad accedere al dominio ed altre ibay, giusto?
tutto è fattibile, ma deve essere fatto "in the SME's way".. ergo, se vuoi che alcuni vedano la home ed altri no, devi creare un fragment ad hoc e una chiave del db di conf ad hoc.. cosa non banale
a questo punto sono io che ti faccio una domanda: perchè tutto questo casino? perchè nascondere le home visto che l'utente con il quale entrano è lo stesso (e quindi hanno tutti la stessa home)? perchè, soprattutto considerando che dovrebbero salvare i file sul server che ha almeno 2 hd in raid1 e, sperabilmente, un ups attaccato, invece che sui client che difficilmente hanno raid e ups e sono sottoposti a tutte le angherie del mondo? considerando, inoltre, che il server può essere facilmente backuppato?
perchè, secondo il mio modesto ed opinabilissimo punto di vista, stai "mettendo il sedere davanti alle pedate" cercando di accontentare fisime di gente che deve usare il server ed i pc, non decidere come funziona il sistema
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Per nascondere la cartella Primary:
ho prima riavviato samba ed era ancora visibile;
poi ho disconnesso il client e rifatto il join al dominio ed era ancora visibile;
poi ho riavviato il client ed era ancora visibile;
ho anche riavviato il server e la cartella è ancora visibile.
Per le cartelle home e molte altre cose:
non le sto chiedendo per applicarle su questo server, ormai pronto, ma per puro scopo informativo in quanto potrebbero tornarmi utili in altre installazioni. (ordine di archiviazione)
Quello che ho fatto su questo server l'ho fatto in completa autonomia, sono loro che utilizzeranno il sistema in base a come glielo offro.
Sia il server che i client sono sotto ups, l'edificio (disposto su 4 piani) ha una linea elettrica dedicata alle apparecchiature informatiche.
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In ogni caso ho rifatto la procedura, riavviato sia il server che i client, svuotato la cache e la cartella primary è ancora visibile a tutti gli utenti (domain admins e non)
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Nelle proprietà della cartella Primary comunque vedo browseable=no (anche se sulla documentazione samba leggo browsable e non browsEable). Potrebbe essere per quello? Se si, come faccio a cancellare quella riga tramite shell?
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è tutto nel wiki:
http://wiki.contribs.org/DB_Variables_Configuration#Samba_per_i-bay_settings_.28smbd.29
se non funziona, apri un bug e riporta qui l'id, grazie
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ciao,
un po in ritardo, ma magari puo' servire a qualcuno.. ( a me sicuramente )
se il filesystem non e' compromesso, si puo' leggere da windows un disco del set del raid di SME con questo tools
http://www.chrysocome.net/virtualvolumes
Ho fatto delle prove col disco collegato in USB e lo sfoglio tranquillamente
bye